L'Egitto archeologico di Antonio Beato

Antonio Beato, nato intorno al 1825 in Veneto e morto nel 1905 a Il Cairo, è stato un fotografo italo- britannico considerato il “faraone” dei fotografi in Egitto. È celebre per le sue scene di genere, per i ritratti e per le fotografie della regione mediterranea, in particolare delle architetture e dei paesaggi egiziani. È fratello di Felice Beato, con il quale si avvicinò alla fotografia all'inizio degli anni ‘50 dell'Ottocento, quando conobbero il fotografo inglese James Robertson. Mentre Felice Beato divenne assistente di Robertson e lo seguì in particolare in Crimea e a Malta, per poi unirsi a lui sotto la firma “Robertson & Beato”, o “Robertson, Beato & Co.”, Antonio si stabilì in Egitto, prima a Il Cairo, nel distretto di Al Muski, poi a Luxor, nel 1862. A Luxor Antonio Beato godette di un quasi-monopolio sul commercio di fotografie, vendendo dapprima stampe e poi cartoline ai turisti. Antonio e suo fratello facevano parte di quel piccolo gruppo di fotografi commerciali che furono i primi a produrre e diffondere fotografie dell’Oriente su vasta scala.

Egitto archeologico